Finito la specialistica mi trasferisco in Germania senza sapere che il tirocinio post-laurea, quello che ti permette di accedere all’esame di stato, all’estero non si puo’ fare… o almeno, l’ Universita’ non ha accolto la mia richiesta. La soluzione che si prospettava era l’inevitabile ritorno in Italia con tutto quello che di negativo costava per me.
Le speranze sembravano finite, quando, per puro caso trovai un volantino; la mia salvezza. In quelle poche righe scritte sul foglio intravedevo una beata speranza di riuscire a risolvere la mia “situazione formativa” e cosi’ mi decido, contatto con una email la psicoterapeuta chiedendole di poterci incontrare.
Quando incontrai quell’angelo biondo, di nome Tiziana, era una giornata senza sole, come al solito nella Nordrhein-Westfalen, a cui ancora io, campana doc, non ero abituata, e per dirla tutta, questa abitudine non e’ mai arrivata. Mi parlava di triangoli, di Bowen, Minuchin, differenziazioni, invischiamento e a me sembrava di sognare.
Mi racconta di una scuola dove lei stessa si e’ formata che poteva accogliermi come tirocinante. E fu cosi’ che conobbi Via Reno, la Scuola Romana di Psicoterapia Familiare, il Prof. Carmine Saccu con la sua cagnolina Lola e un imbuto.